Negli ultimi decenni, l’esposizione occupazionale ad agenti cancerogeni, mutageni e reprotossici (CMR) ha rappresentato una delle maggiori sfide per la tutela della salute dei lavoratori e per le autorità sanitarie. In numerosi ambiti produttivi, l’uso di sostanze chimiche CMR è tuttora inevitabile, e comporta la richiesta di un costante aggiornamento da parte dei professionisti del settore, sia dal punto di vista tecnico, sia sotto il profilo normativo.
In questo contesto, la recente evoluzione della normativa europea, in particolare con la Direttiva sugli agenti chimici cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione, rappresenta un importante passo in avanti nella regolamentazione e nella protezione dei lavoratori esposti a queste sostanze. Tuttavia, l’implementazione pratica delle norme pone ancora diverse criticità: dalla complessità nella valutazione del rischio e nel monitoraggio dell’esposizione, alla necessità di strumenti e risorse per applicare le misure preventive e protettive nelle aziende.
L’obiettivo dell'evento è quello di mettere a confronto le diverse realtà professionali in ambito di tutela della salute dei lavoratori per discutere lo stato dell'arte, analizzare le problematiche operative e normative più rilevanti, e proporre soluzioni concrete per la gestione del rischio CMR nei luoghi di lavoro. Verranno approfondite le linee guida europee e le novità legislative in materia di tutela dei lavoratori, e saranno presentati approcci innovativi e best practice per l’identificazione, la gestione e il controllo delle esposizioni a sostanze CMR.
Attraverso un approccio multidisciplinare, il convegno intende promuovere una cultura della prevenzione che sia al passo con i più recenti sviluppi normativi e scientifici, contribuendo così alla costruzione di ambienti di lavoro più sicuri e sostenibili per tutti i lavoratori esposti.